In tutte le stagioni si fanno cambiamenti degli stili di cottura degli alimenti, in generale spontaneamente, ma magari non abbiamo mai pensato al loro significato.
Cambiare lo stile di cottura è un modo importantissimo, tanto quanto la scelta degli alimenti, per regolare la nostra temperatura corporea adeguandola a quella atmosferica.
In questi giorni di primo freddo invernale, possiamo fare caso a come la sera, in modo spontaneo, tutti siamo più o meno confortati da una zuppa calda, oppure da alimenti che subiscono lunghe cotture, gli stufati, in pentole che trattengono molto calore come quelle in coccio, oppure addirittura le doppie cotture, come quando ad esempio scaldo un cereale che ho cotto in precedenza per assorbimento, cosa che rende il nostro piatto ancora più " forte" cioè in grado di sostenerci in caso di stanchezza e debolezza.
In inverno è molto personale la tolleranza agli alimenti crudi, perché non tutti riescono a non sentire poi troppo freddo durante la giornata, e questo dipende molto dalla struttura fisica, e fa molta differenza anche l'indice di massa corporea.
Una persona sovrappeso sopporterà maggiori quantità di alimenti crudi rispetto ad una persona normopeso, ma al limite con il sottopeso.
Cerchiamo di adattare lo stile di cottura alla stagione così come facciamo con il riscaldamento nelle nostre case: in inverno fa freddo fuori e in casa lo accendiamo, così come in estate fa molto caldo e all'interno delle nostre case cerchiamo in tutti i modi di abbassare la temperatura. Fanno cosi anche gli stili di cottura, funzionano da riscaldanti o raffreddanti a seconda che siano lunghe cotture al forno, doppie cotture, lunghe cotture in pentola, oppure più o meno raffreddanti come il crudo, la cottura veloce in padella eccetera. È una cottura molto interessante quella a vapore, adatta sia all'estate che all'inverno, rende i cibi leggeri e molto nutrienti.
Non ha senso mangiare tutto crudo in inverno perché si desidera sfruttare le proprietà del crudo, ma avere sensazioni di malessere, soprattutto quando la temperatura è rigida.
Il consiglio è come sempre, quello di variare gli stili di cottura, perché variare ci aiuta sempre, e seguire le nostre sensazioni, delle sensazioni che abbiamo di caldo e di freddo.
Comments